La sentenza n. 1869 del 1 febbraio 2016 della Prima sezione Civile della Cassazione è la prima in tema di sovraindebitamento e pronuncia il principio di diritto, ai sensi dell'art.363 co.3 c.p.c., che, ai sensi della legge 27 gennaio 2012, n.3, la nozione di consumatore per essa abilitato al piano, come modalità di ristrutturazione del […]

Dispone l'art. 56 L.F.: “I creditori hanno diritto di compensare con i loro debiti verso il fallito i crediti che essi vantano verso lo stesso, ancorché non scaduti prima della dichiarazione di fallimento. Per i crediti non scaduti la compensazione tuttavia non ha luogo se il creditore ha acquistato il credito per atto tra vivi […]

Si riassumono schematicamente i principali documenti che il lavoratore, una volta ammesso allo stato passivo, deve allegare alla domanda per l’intervento del Fondo di garanzia INPS per l’anticipazione del trattamento di fine rapporto e/o dei crediti di lavoro diversi dal TFR. L’elenco e le modalità sono quelle dettate, da ultimo, nel messaggio INPS n. 2084 […]

I crediti per oneri condominiali relativi ai periodi antecedenti la data del fallimento hanno natura chirografaria e devono essere richiesti dall’amministratore con domanda di ammissione al passivo da presentarsi nei termini e con allegata la relativa documentazione (bilanci, verbale assemblee di approvazione, ecc). Invece gli oneri condominiali esigibili dopo la dichiarazione di fallimento e fino […]

Il fallimento, nella sua stessa origine storica, non è che una esecuzione forzata, più complessa di quella individuale, ma sempre esecuzione, che tende alla liquidazione dell’impresa. Anche la procedura relativa al deposito dell’istanza di fallimento è stata modificata dalla legge di riforma e da ultimo dal Dlgvo n. 169/2007. Il fallimento è dichiarato su richiesta […]